15 settembre 2014

Appuntamento al cinema... Memorie di una geisha

 
Se mi dovessero chiedere “qual è il tuo film preferito?” sinceramente non saprei proprio quale rispondere. Ne ho un’infinità che mi piacciono.
Uno dei film che sicuramente amo è “memorie di una geisha”, all’inizio non era un film che mi interessava vedere ma dopo averne sentito parlare tante volte mi sono innamorata di questa pellicola.
Un film che vedo spesso e che mi da sempre nuove emozioni. La prima volta che lo vidi era il lontano 2005.
Non amo particolarmente la trasposizione di un romanzo in film, le aspettative (soprattutto dopo aver letto un libro) sono molto alte ed è difficile che un film possa dare la stessa intensità di un libro.
Rob Marshall, il regista di questo film, ci prova e riesce a tirar fuori dalle pagine stampate un film affascinante.
Seguiamo la vita di Chiyo, strappata agli affetti familiari e venduta in una okiya, la casa similcollegio dove si apprende l’arte della geisha. Durante il suo percorso vediamo la trasformazione da bambina a donna e da donna in geisha. Una trasformazione ostacolata dalla splendida rivale, Sayuri, la geisha più desiderata di Kyoto e la suo amore nascosto per il Direttore generale “che cosa credi? Che una geisha sia libera di amare? Mai!”
Il film di Marshall ci racconta le lotte tra donne per la casa in una stupenda cornice del passato, un passato lontano da noi e oramai perduto nel tempo. Nel film vediamo tutti i sacrifici che Sayuri deve affrontare per arrivare al suo obiettivo: diventare una geisha. Il mondo delle geishe è rigido, dai bellissimi Kimono al modo di truccarsi, camminare e parlare. Un mondo incantato che durante questo film viene descritto minuziosamente.
Lei si dipinge il viso per nascondere il viso. I suoi occhi sono acqua profonda. Non è per una geisha desiderare. Non è per una geisha provare sentimenti. La geisha è un’artista del mondo, che fluttua, danza, canta, vi intrattiene. Tutto quello che volete. Il resto è ombra. Il resto è segreto.
Guardatelo se ancora non l’avete visto, è un film che merita veramente di essere guardato, con gli occhi e con il cuore.

23 maggio 2014

Viaggio a Praga


Sono tornata ieri da un lungo week a Praga.
Città veramente molto affascinante gotica, magica e colorata. Peccato per il tempo che non sempre ci è stato favorevole.
Sono partita giovedi e sono tornata lunedi, il tempo necessario per visitare la città.
E’ una città che secondo me una volta nella vita va vista.
I praghesi non sono molto cordiali, quello si, ma tutto sommato mi sono proprio divertita. Il centro storico non è enorme ed è una città che si gira a piedi o in metropolitana (centro città piccolo ma con 3 linee metropolitane molto valide)
 
COSA SI MANGIA: Per quanto rigaurda il cibo io sono un po’“noiosa” e preferisco andare sul sicuro e mangiare ciò che conosco. A praga la cosa migliore è mangiare nei loro birrifici, la birra costa meno di una bottiglia d’acqua e si mangia carna. Apro una parentesi sul caffè (io sono una caffeinomane dipendente e almeno 3 al giorno li bevo..). Il caffè non lo sanno fare da altre parti, neanche con la macchinetta, quindi rassegnatevi all’acqua sporca o rinunciate. Il loro espresso è qualcosa di veramente terribile e appena sono scesa dall’aereo la prima cosa che ho fatto è bere un caffè. Ci sono anche tantissimi chioschetti con wuster, patatine e un dolce tipico loro che è qualcosa di F A V O L O S O.

Vi consiglio assolutamente di provarlo, si chiama Trdelnik e se non sbaglio costava sui 2,5 euro circa. Lo possono anche spalmare dentro con la nutella, ma io l’ho sempre preferito senza nulla.
Per mangiare Praga non è dispendiosa, in 2 si spende massimo 25 euro a testa. Su quello sono rimasta molto soddisfatta, non penso che in italia si possa spendere cosi poco in un ristorante…

DOVE ABBIAMO DORMITO: L’albergo dove abbiamo soggiornato è l’Archibald (qui il link) e mi sono trovata bene, 2 cose mi hanno lasciata un po’ perplessa…. avevo la vasca che faceva anche da doccia anzichè una semplice doccia e gli asciugamani per la doccia troppo picoli… Sono sempre pignola ed imbruttita. Abbiamo anche scelto di fare solo la prima colazione, abbiamo sempre pranzato e cenato fuori alla scoperta di nuovi posticini… (ci ha anche aiutato l’app TripAdvisor)

12 maggio 2014

Oops… i did it again!

Io amo il make up! Fino a poco tempo fa non amavo i rossetti, ho sempre preferito far risaltare gli occhi e sulle labbra ho sempre optato per un nude look con dei gloss di Dior che amo (ve ne parleró appena possibile!) ma ho approfittato di questa offerta di pupa per prendere i nuovi rossetti i’m pupa con il coupon da 5 €!
Io non ho proprio scelto la colorazione in base al mio tipo di pelle… o meglio… un colore l’ho scelto in base ai loro suggerimenti, l’altro l’ho preso secondo il mio personale gusto!


Ho scelto su mio gusto personale, ho optato per il colore numero 107 chiamato dalla casa cosmetica Litchi che è nella categoria dei marroni naturali.
A me è piaciuto particolarmente nonostante non fosse adatto al mio colore di pelle e capelli -ma io non sempre seguo le regole-

Giovedi partirò per Praga e ho deciso di portalo con me cosi posso fare la “prova su strada!” speriamo che resista alle giornate lunghe, per ora ho notato che è molto morbido sulla pelle e comunque le colorazioni di questi rossetti sono veramente molto belle!
Per quanto riguarda l’inci non posso dire che sia un prodotto consigliato a chi predilige prodotti senza siliconi e parabeni, posso però dire che è segnato sulla confezione come paraben free!
A presto
Sis…

9 maggio 2014

[Review] - Essence gel nail at home

Mi sono fissata con il kit di essence: gel nails at home!
Oggi, dopo aver visto qualche video ho deciso di prendere il tutto!
Però non c’era la lampada led quella grossa e ho dovuto optare per quella piccina!


Ho deciso di provare per ora con un color & go (114 fame fatal) è un rosso abbastanza acceso come piace a me…
Allora… la lampada è comoda perchè piccina! ma sinceramente per il prezzo (sinceramente ho speso 24,99 €) non è che mi entusiasma molto!
Come prima applicazione (quindi impressioni a caldo) mi aspettavo qualcosa di più… Ma sapendo che non la utilizzerò spesso (non penso che queste cose facciano bene all’unghia) mi posso anche accontentare!
Se dovessi scegliere però opterei per una lampada certamente più grande per far tutta la mano insieme e non dover inserire e schiacciare più volte per la stessa unghia.
A presto
Sis